NEW YORK – La riforma sanitaria americana del 2010 a firma del presidente Barack Obama, Patient Protection and Affordable Care Act, è riuscita ad estendere la copertura assicurativa a milioni di americani che altrimenti non avrebbero potuto accedervi. E, contrariamente a quanto paventato dai critici, non ha comportato l’aumento dei costi dell’assistenza sanitaria; vi è la speranza, infatti, che la curva dei costi finalmente ripieghi verso il basso.
NEW YORK – La riforma sanitaria americana del 2010 a firma del presidente Barack Obama, Patient Protection and Affordable Care Act, è riuscita ad estendere la copertura assicurativa a milioni di americani che altrimenti non avrebbero potuto accedervi. E, contrariamente a quanto paventato dai critici, non ha comportato l’aumento dei costi dell’assistenza sanitaria; vi è la speranza, infatti, che la curva dei costi finalmente ripieghi verso il basso.