LOS ANGELES – Oggi, COVID-19 sta devastando il mondo. Sta infettando molti (forse persino i più) di noi, uccidendo alcuni, interrompendo le nostre normali relazioni sociali, fermando la maggior parte dei viaggi internazionali, e facendo a pezzi le nostre economie ed i nostri scambi commerciali. Come sarà il mondo tra qualche anno, dopo il venir meno di questa gravissima crisi?
È opinione diffusa che presto verranno sviluppati vaccini in grado di proteggerci da COVID-19. Purtroppo, questa prospettiva rimane molto incerta. Le potenzialità di prevenzione delle malattie da parte dei vaccini sono variabili.
Alcuni vaccini – ad esempio contro il vaiolo e la febbre gialla – forniscono protezione per decenni o per tutta la vita; contro l’influenza, invece, lo fanno per meno di un anno. E non esistono ancora vaccini contro la malaria e l’AIDS, nonostante enormi sforzi siano stati investiti nel loro sviluppo. L’influenza muta frequentemente, oppure sono i suoi vari ceppi a cambiare in proporzione, quindi ogni anno deve essere elaborato un nuovo vaccino. E mentre i vaccini contro la poliomielite e il vaiolo proteggono tutti, i vaccini contro l’influenza e il colera proteggono solo circa la metà di coloro che li ricevono. Quindi l’efficacia degli auspicati vaccini COVID-19 è impossibile da prevedere.
LOS ANGELES – Oggi, COVID-19 sta devastando il mondo. Sta infettando molti (forse persino i più) di noi, uccidendo alcuni, interrompendo le nostre normali relazioni sociali, fermando la maggior parte dei viaggi internazionali, e facendo a pezzi le nostre economie ed i nostri scambi commerciali. Come sarà il mondo tra qualche anno, dopo il venir meno di questa gravissima crisi?
È opinione diffusa che presto verranno sviluppati vaccini in grado di proteggerci da COVID-19. Purtroppo, questa prospettiva rimane molto incerta. Le potenzialità di prevenzione delle malattie da parte dei vaccini sono variabili.
Alcuni vaccini – ad esempio contro il vaiolo e la febbre gialla – forniscono protezione per decenni o per tutta la vita; contro l’influenza, invece, lo fanno per meno di un anno. E non esistono ancora vaccini contro la malaria e l’AIDS, nonostante enormi sforzi siano stati investiti nel loro sviluppo. L’influenza muta frequentemente, oppure sono i suoi vari ceppi a cambiare in proporzione, quindi ogni anno deve essere elaborato un nuovo vaccino. E mentre i vaccini contro la poliomielite e il vaiolo proteggono tutti, i vaccini contro l’influenza e il colera proteggono solo circa la metà di coloro che li ricevono. Quindi l’efficacia degli auspicati vaccini COVID-19 è impossibile da prevedere.