spence152_Yu Fangping  CostfotoFuture Publishing via Getty Images_supply inflation Yu Fangping / Costfoto/Future Publishing via Getty Images

La lotta all'inflazione si combatte dal lato dell'offerta

MILANO – Gli sforzi delle banche centrali per contenere un’inflazione elevata e in aumento stanno alimentando correnti ostili alla crescita e minacciando di spingere l’economia globale verso una recessione. Ma la causa primaria delle odierne pressioni inflazionistiche è un diffuso e persistente squilibrio tra domanda e offerta. I tassi di interesse più alti avranno l’effetto di deprimere la domanda, ma anche le misure dal lato dell’offerta devono svolgere un ruolo importante nelle strategie di contenimento dell’inflazione.

Nel corso dell’ultimo anno, il ritiro delle politiche di contenimento della pandemia ha stimolato simultaneamente un’impennata della domanda e una contrazione dell’offerta. Se ciò da un lato era prevedibile, dall’altro l’offerta si è rivelata inaspettatamente poco elastica. Nei mercati del lavoro, ad esempio, la carenza di beni è diventata la norma, con una serie di conseguenze tra cui cancellazioni di voli, interruzioni nelle catene di approvvigionamento, chiusure di ristoranti e difficoltà di erogazione dell’assistenza sanitaria.

Tali carenze sembrano essere almeno in parte il risultato di un cambiamento di preferenze guidato dalla pandemia. Molte tipologie di lavoratori sono alla ricerca di una maggiore flessibilità – che include il lavoro ibrido o da remoto – o di altri miglioramenti delle condizioni lavorative. Gli operatori sanitari, in particolare, denunciano una forma di esaurimento legato alla loro professione.  

https://prosyn.org/JHkS4QDit